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La politica delle donne


Sé Creativo
Workshop esperienziale

 

2020 Bologna
2007 Venezia
2006 Carilò, Buenos Aires

Durata
3 giorni

Committenti
Fundacion Hoffman, Buenos Aires
artway of thinking, Venezia
Kilowatt, Bologna

Partnership
Fundacion Hoffman, Buenos Aires
Kilowatt / community, rigenerazione, comunicazione

Partecipanti
100 nei 3 workshop

Finanziamento
Privato

Approfondimenti
Animali di potere
Nel ventre della terra
Poteri delle donne

Azioni correlate
Viaggio in Perù
Vivir el Litoral
Workshop Potere Maschile e Potere Femminile

 

Guardando alla molteplicità dell’essere, come far emergere la natura femminile? Come portare la sua visione e il suo approccio nella società contemporanea? Come prendere coscienza della forza femminile e credere di più in noi stesse?


Un viaggio nella parte femminile dell’universo che inizia dal funzionamento biologico (la chimica ormonale che influenza il nostro essere), prosegue tra le esperienze di vita personali, si ferma per fare a pezzetti archetipi e stereotipi sul femminile e prosegue fino al riflesso dell’essere donna oggi nelle relazioni sociali e nel lavoro. 

I sensi e l’intuito sono compagni di un viaggio che esplora il mondo del sentire e il modo di pensare, percepire e agire intrinseco al femmineo. Momenti intimi in cui vivere l’energia creativa di un gruppo che sperimenta l’energia femminile in azione e così prende consapevolezza di forza e limiti, predisposizioni, sensibilità, valori, forza e virtù di questa energia necessaria per armonizzare i processi di crescita e cambiamento.

Lo dico sempre, all’inizio di ogni workshop. L’energia femminile non abita solo corpi di donne e questo viaggio dovrebbero farlo anche gli uomini. Così come succede che molte donne, per realizzare sé stesse in questa società, utilizzano, più o meno consapevolmente, energia, modelli e linguaggi tipicamente maschili, molte volte a discapito del proprio benessere psico-fisico. La sfida, quindi, non è tanto quella sostituire il patriarcato con il matriarcato, o di cambiare un modo di concepire con un altro, bensì è quella di svelare (svelarsi) e rendere sempre più palpabile la potenza dell’integrazione non duale tra femminile e maschile, innanzitutto dentro di noi e poi come differenti ed essenziali contributi nei processi di trasformazione sociale.

Si lavora per oltrepassare i modelli offerti dalla società contemporanea, entrare nel paradosso e integrare: spontaneità nel controllo, lentezza nella velocità, intuito nella logica, ascolto nel decidere, prendersi cura nel dirigere, creatività nel costruire, orizzontalità nella gerarchia, armonia tra i generi.
Nella visione ci sono donne consapevoli del potere della propria natura e dei valori che portano nel creare una società più armonica. Donne che dirigono, ma non dimenticano di prendersi cura dei collaboratori. Donne che decidono, mai senza prima ascoltare. Donne intuitive, senza dimenticare la ragionevolezza. Donne che amano il proprio corpo, oltre i modelli culturali. Donne spontanee e creative. Donne che creano collaborazioni orizzontali e fanno crollare le gerarchie. Donne che rallentano la corsa forsennata verso la prestazione finale. Donne che sanno attendere il compimento di un processo creativo.

La capacità di immaginare quello che ancora non c’è, questo fa la differenza.
Luisa Spagnoli